Dov'è Calgaretto (vedi mappa)

vista

Il paese di Calgaretto a cui fa riferimento l'associazione, è in Carnia, più precisamente è una frazione del Comune di Comeglians, sulla sponda destra del torrente Degano. E' inerpicato sulle pendici orientali del monte Talm, la prima cima, peraltro modesta (ma splendido panorama, peccato il cubo dello Zoncolan), della catena montuosa della val Pesarina. Dal paese, quasi di fronte, in direzione nord est, al di là del torrente (sponda sinistra) si vede la frazione più alta di Comeglians,ovvero Tualis, grazioso paese adagiato in cima ad un colle. Spiccano in particolare la Chiesa ed il campanile. Voltando un po' lo sguardo in senso orario e più in basso ma sempre sulla sponda sinistra si vedono le frazioni via via più vicine al capoluogo, dapprima Mieli, poi Povolaro e Maranzanis, queste ultime ricche di esempi di architettura tradizionale Carnica. La frazione Runchia, sulla sponda destra, è sotto Calgaretto e rimane nascosta alla vista. Più o meno sulla stessa direttrice di Povolaro, ma in alto sulla linea dell'orizzonte, si scorge, ad est, la sagoma inconfondibile del M. Zoncolan, inconfondibile soprattutto perchè sulla sua sommità (o quasi), si erge maestoso il “cubo” di cui sopra, stazione di arrivo della funivia che sale da Ravascletto, un esempio eclatante di scempio ambientale stile anni '70. Poi, finito lo sfogo, si volge velocemente (quasi un riflesso condizionato a rimuovere il cubo) lo sguardo a sud est per vedere Ovaro e alcune sue frazioni alte, ovvero Liariis e la stupenda Clavais. Quindi seguendo il profilo di alcune pendici montuose che nascondono l'altipiano di Lauco, si giunge alla parte terminale della Val di Gorto, che va a intersecarsi con la Val Tagliamento nella piana di Villa Santina ove l'affluente Degano si getta nel fiume principale. Sullo sfondo, i monti Verzegnis e Valcalda, che delimitano la zona prealpina e quindi le terre basse (Friuli). Risalendo a ritroso la Val di Gorto si vedono, sul versante destro, le cime del Col Gentile e del Forchia, più in basso la stretta di Muina, la Pieve di Gorto, le frazioni alte di Ovaro Mione, Luint e Ovasta (bella frazione sacrificata alla tecnologia con una selva di ripetitori). Andando a completare il giro la vista coglie sotto il paese la Chiesa di S. Giorgio ed il campanile, arroccati su un bastione roccioso quasi a piombo sulla strada statale che sale verso Sappada. Poi, sopra il paese, i fitti boschi ormai alle porte dell'abitato. Si finisce a nord con la vista del monte Crostis e della bellissima cima Capolago nel gruppo del Coglians.

Immagini di e da Calgaretto (e m. Talm)**

PANORAMICA INVERNALE DI CALGARETTO

BOSCO ALTO CALGARETTO

PANORAMICA PRIMAVERILE DI CALGARETTO

TUALIS

MADRAC (BISCIA)

ANTELAO**

CRETA FORATA – CIMON – CRETA DELLA FUINA – PLEROS**

PERALBA**

CRETA DEI CACCIATORI -AVANZA**

CAPOLAGO – COGLIANS**

GRUPPO COGLIANS -CJANEVATA**

GIVIGLIANA**

STAIPA DI RIALDO**
CLAVAIS**
CROSTIS-NEVÂL**
TALM**
TALM**
OVARO**
CREAMONC**